È Alberto Scuttari - ingegnere e Direttore Generale dell’Università di Padova - a guidare il CoDAU (Convegno dei Direttori generali delle Amministrazioni Universitarie) per il triennio 2020-23.
Il prestigioso incarico di Presidente gli è stato conferito oggi per elezione avvenuta in modalità telematica cui hanno partecipato ben 86 membri su 90. La lista “Insieme per un CoDAU utile e aperto” che vede l’ing Scuttari capofila ha ottenuto 48 preferenze, contro le 37 della lista concorrente rappresentata dal collega dell’Università di Palermo.
«È un risultato che premia il percorso di un gruppo di persone che hanno fortemente creduto in un CoDAU partecipativo e inclusivo - commenta Scuttari - volto al rilancio del suo ruolo di organismo capace di fare rete tra i Direttori e di essere riferimento utile di interlocuzione istituzionale all’interno del sistema universitario italiano. La funzione del management all’interno delle università italiane sta infatti assumendo una importanza crescente e fondamentale nelle decisioni politiche, nei rapporti e nelle interconnessioni tra Istituzioni. La gestione dell'associazione sarà aperta a tutti i colleghi che intendono dare un contributo di impegno e competenza».
Il neo eletto presidente sarà affiancato da una giunta giovane e nuova, nel segno del rinnovamento.
Giunta:
Vincenzo Tedesco - Presidente Vicario (Università degli Studi di Camerino)
Marco Degli Esposti (Alma Mater Studiorum - Università di Bologna)
Lucia Colitti (Università degli Studi di Roma “Foro Italico”)
Donato De Benedetto (Università degli Studi del Salento)
Teresa Romei (Università degli Studi di Foggia)
Maja Feldt (Università degli Studi di Verona)
Giuseppe Festinese (Università degli Studi di Napoli Federico II)
Andrea Rossi (Università Campus Bio-Medico di Roma)
Supplenti:
Alberto Domenicali (Università IUAV di Venezia)
Roberto Conte (Università degli Studi di Milano)
Annamaria Gravina (Università della Campania Luigi Vanvitelli)
Giuseppe Romaniello (Università degli Studi della Basilicata)
Pasquale Basilicata (Università degli Studi Roma Tre)
Maria Raffella Ingrosso (Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia)